CALCIO LEFFE-GANDINESE 1-2
Calcio Leffe: Ostricati 6, Milazzo 5,5 (36’st Comotti s.v.), Bosio 6 (42’st Ghilardi s.v.), Pellicioli 6,5, Mosa 5, Esposito 6, Colombi 6 (cap) (22’st Sonzogni 6,5), Brasi 6,5, Noris 6 (16’st Morstabilini 6,5), Grigis 6,5 (24’pt Cortinovis 6), Brignoli 6,5. All. Mario Magatelli.
Gandinese: Cortinovis 7, Rudelli 7 (cap), Antah 5, Bonetalli 6,5, Bonazzi 6, Piantoni 6,5 (16’st Spampatti 6), Gualdi 6, Cornelli 6,5 (34’st Gusmini s.v.), Boschiroli 6 (28’st Mendy 7), Masinari 7 (42’st Bazzana s.v.), Arcuri 6 (19’pt Birolini 6). All. Roberto Bonazzi.
Arbitro: Tancredi Sala (sez. di Lecco).
Reti: 5’pt Brignoli (CL), 47’pt Rudelli (G), 36’st Mendy (G).
Note: ammoniti Milazzo, Colombi (CL); Rudelli, Bonetalli, Piantoni, Cornelli, Spampatti (G). Espulsi Mosa (CL) al 18’pt e Antah (G) al 32’pt. Recuperi: 3’, 5’.
LEFFE – Dopo tre vittorie consecutive, cade in casa il Leffe di mister Magatelli sconfitto nel derby contro la Gandinese. Per i ragazzi di mister Bonazzi si tratta del quinto risultato utile consecutivo in un inizio di campionato ad altissimi livelli. Tensione e tanto agonismo in campo, come testimoniano anche i due cartellini rossi, uno per parte, rimediati già nel primo tempo per somma di ammonizioni. Festa per i rossoneri e tanto rammarico invece per i biancazzurri, che non hanno sfruttato al meglio la ghiotta occasione di un calcio di rigore nel secondo tempo, sul risultato ancora in parità. Passando alla cronaca, i padroni di casa partono molto bene, mettendo pressione e trovando il vantaggio quasi subito grazie all’azione costruita da Grigis, che porta palla sulla trequarti e al momento giusto scarica per l’inserimento di Brignoli, rimasto solo di fronte a Cortinovis e bravo a beffare il portiere avversario in uscita. I rossoneri tuttavia non accusano il colpo e anzi cercano subito di replicare: in particolare è Masinari a rendersi pericoloso, prima dal limite dell’area e poi su calcio di punizione scheggiando la traversa prima della metà del primo tempo. Rimasto in dieci dal 18’, il Leffe cerca di riorganizzarsi e la Gandinese di pressare per trovare il pareggio, mettendo paura a Ostricati anche con un colpo di testa di Rudelli da calcio d’angolo e con una conclusione finita alta di Cornelli. Al 32’ resta però in dieci anche la Gandinese e si ristabilisce l’equilibrio in campo, con il copione che cambia nuovamente e consente al Leffe di tornare all’avanzata. Su un’azione personale, Brignoli dribbla alcuni avversari ma al momento migliore spreca mandando fuori. Nel finale di primo tempo la Gandinese trova il pareggio che aveva tanto cercato. Su calcio di punizione dalla trequarti, Masinari mette in area, Ostricati esce ma non trattiene e Rudelli ne approfitta per mettere in porta, tra le proteste dei giocatori leffesi per la posizione di presunto fuorigioco del capitano rossonero. Nella ripresa, nonostante un uomo in meno per ciascuna squadra, il ritmo resta alto e l’equilibrio permane con continui capovolgimenti di fronte e alcune occasioni per entrambe le squadre. Al 32’ il momento cruciale del match: Milazzo entra in area avversaria accentrandosi e viene steso da un difensore gandinese, che provoca il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Milazzo, che tuttavia si fa neutralizzare da Cortinovis. Cinque minuti più tardi la Gandinese trova il gol decisivo, per il più classico dei “gol sbagliato, gol subito”. Al 36’ è infatti Mendy che in mischia riesce a colpire di testa e battere Ostricati. Il Leffe cerca nel finale di rifarsi sotto, ma anche grazie a un ottimo Cortinvois la Gandinese riesce a non concedere il pareggio e portare a casa i tre punti.