INTERVISTE IN SEDE DI PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLA PRIMA SQUADRA PER LA STAGIONE 2023-2024
Esordisce così il mister della prima squadra Cristian Donda, che si prepara alla sua quinta stagione sulla panchina dei biancazzurri: “Penso che nessuno si sarebbe aspettato una stagione come quella appena passata, anche se sapevo di avere un’ottima squadra come so di avere un’ottima squadra anche quest’anno. Poi la parola è sempre al campo che dice cosa si può fare e cosa non si può fare, e dovremo anche vedere quali saranno le nostre avversarie nel girone, che sarà tosto come sempre. Già lo scorso anno la Prima categoria era molto competitiva, e quest’anno ancora di più senza la regola dei giovani, perché arriveranno tanti giocatori di esperienza e qualità che alzeranno il livello. In ogni caso penso che la squadra abbia mantenuto bene il suo zoccolo duro e abbia inserito gli innesti giusti. Conoscerò i nuovi strada facendo, ma sono già sicuro che ci daranno una grossa mano, hanno tutti buona esperienza e un bel bagaglio di partenza. L’obiettivo resterà una salvezza tranquilla, poi se la raggiungeremo inizieremo da lì a costruire eventualmente qualcosa in più. Sappiamo di essere una buona squadra ma ogni anno è diverso dagli altri, e non perché l’anno scorso abbiamo raggiunto la finale dei playoff, allora quest’anno vorrà dire che replicheremo. Tutto quello che otterremo lo dovremo conquistare sul campo come abbiamo sempre fatto”.
Alle parole del mister si aggiungono quelle del presidente Abele Servalli: “Credo che quest’anno sarà anche più difficile dell’anno scorso, perché quest’anno gli avversari hanno il vantaggio di conoscerci, sanno che siamo una buona squadra e ci affronteranno diversamente. Dovremo scoprire i nostri avversari nel girone, anche questo è determinante perché ci sono alcune squadre che è preferibile evitare conoscendo il loro valore, ma in ogni caso sono tutti molto ben attrezzati e si sono tutti rafforzati con giocatori di esperienza che vengono anche da categorie superiori, e nonostante tutto molte squadre continuano con la politica dei giovani pur non essendoci più la regola, ma non vedo nessuna squadra meno competitiva di noi. Sarà un campionato duro e fa bene il mister a dire che l’obiettivo sarà la salvezza, poi quanto di buono in più faremo sarà tanto di guadagnato. Abbiamo cercato di migliorare la squadra, non certo indebolirla, ma non partiamo con l’assillo di ripetere una stagione come la scorsa”.
Conclude così, infine, il direttore sportivo e preparatore atletico Paolo Peracchi, anche lui guardingo sulle eventuali insidie che dovranno affrontare i biancazzurri nella prossima stagione: “L’obiettivo per noi resta sempre la salvezza in un campionato impegnativo. Dobbiamo tenere anche presente che con le nuove regole che non obbligano più all’utilizzo dei giovani, la categoria ha alzato il livello in generale, molte squadre giovani si sono attrezzate con giocatori di esperienza che hanno giocato anche in categorie superiori e portano il proprio bagaglio tecnico. Noi abbiamo cercato di attrezzarci nel migliore dei modi e daremo il massimo per ottenere il nostro risultato”.