La scorsa domenica la Prima Squadra ha disputato la sua ultima partita ufficiale di questa stagione nella trasferta a Sovere. Al termine della gara, Paolo Peracchi ha annunciato ufficialmente che dal prossimo anno lascerà il proprio ruolo di collaboratore sulla panchina della Prima Squadra dei biancazzurri.
«Per me si è trattato dell’ultima partita sulla panchina del Calcio Leffe – le sue parole –. Ho scelto di prendere questa decisione dopo aver ricoperto per ben dodici anni questo ruolo oltre ad altri incarichi dirigenziali. Insieme alla Prima Squadra ho vissuto esperienze importanti in tutte le categorie, dai Dilettanti alla Prima passando per Terza e Seconda. Ora, a sessant’anni compiuti e con oltre quarant’anni di calcio alle spalle, la stanchezza comincia a farsi sentire e la domenica penso sia giusto che mi dedichi maggiormente alla mia famiglia».
Una decisione che arriva contemporaneamente alla notizia dell’addio di mister Donda e che sa di fine di un ciclo in casa biancazzurra: un ciclo fatto di grandi soddisfazioni e traguardi conquistati anche grazie a Paolo, che per lungo tempo è stato il cuore della Prima Squadra in veste di direttore sportivo, viceallenatore, preparatore atletico e all’occorrenza anche massaggiatore.
«Ci tengo a ringraziare tutti i ragazzi con cui ho lavorato in questa mia esperienza leffese – ha proseguito – e coloro con cui ho condiviso momenti importanti sul campo. Tra di loro ringrazio in particolare mister Donda con il quale ho collaborato negli ultimi sei anni ottenendo ottimi risultati. So che anche lui ha annunciato che lascerà la Prima Squadra e gli auguro il meglio nelle sue prossime avventure in panchina».
L’addio di Paolo, omaggiato dai ragazzi al termine dell’ultima gara di campionato, sarà però solo a livello di Prima Squadra, in quanto come già annunciato da lui stesso, continuerà a collaborare in società come dirigente.
«Ho annunciato la mia decisione alla società e al presidente Servalli che l’ha accolta favorevolmente – ha spiegato –. Lascio il mio incarico in Prima Squadra ma continuerò a collaborare con questo gruppo dirigenziale che ha sempre bisogno di persone che si mettano in gioco per il bene della società e dei ragazzi che ne fanno parte. Mi dedicherò in particolare al settore giovanile e cercherò di dare una mano al responsabile Luca Beltrami».