È un Leffe ambizioso e desideroso di fare meglio della stagione scorsa quello che è stato presentato lo scorso mercoledì 17 luglio. Nella sempre suggestiva cornice dello stadio Carlo Martinelli, in cui ancora si possono respirare i fasti di un calcio di altissimo livello, la società biancazzurra ha presentato ufficialmente lo staff e la rosa dei giocatori per la prossima stagione sportiva. Primo obiettivo, non dichiarato espressamente, ma più che lampante dalle parole della società, fare meglio della stagione scorsa.
Dopo un primo anno clamoroso in Prima Categoria e finale playoff persa di un soffio, nella scorsa stagione i biancazzurri erano chiamati quanto meno a ritentare un assalto alle zone alte di classifica. Tuttavia, per una serie di incidenti di percorso, la squadra si è dovuta ridurre a un campionato di medio livello, accontentandosi della salvezza raggiunta comunque senza grossi sussulti e un bel filotto di risultati nella seconda parte di stagione, che ha salvato la faccia a un inizio ben al di sotto delle aspettative.
A fine stagione, poi, la svolta già annunciata: l’addio di mister Cristian Donda, che ha lasciato la società dopo sei anni di panchina, di fatto la metà degli anni di storia dei biancazzurri, nati nel 2012. Il nome nuovo per sostituirlo viene in realtà dal passato, perché si tratta di Mario Magatelli. Dopo aver chiuso una strepitosa carriera nel nostro calcio bergamasco proprio con la maglia biancazzurra, l’ex bomber di categoria ha ottenuto velocemente il patentino da allenatore, mettendosi fin da subito in mostra nell’anno in cui ha portato il Casazza all’Eccellenza, nella stessa stagione in cui il Leffe affrontava per la prima volta la Prima Categoria. Giovane e già con un buon curriculum, ambizioso e già esperto dell’ambiente leffese: tutte caratteristiche perfette per la società, che ha infatti corteggiato il suo ex attaccante per diverso tempo prima di convincerlo con un progetto che ha sicuramente obiettivi importanti.
L’avvento del nuovo mister ha portato con sé una piccola rivoluzione e una ventata di aria fresca dopo anni comunque positivi, al termine dei quali era tuttavia necessario avere nuovi stimoli sia per i giocatori che per la società. Magatelli ha infatti completato in primis un nutrito staff tecnico, di un livello probabilmente mai visto in casa biancazzurra. Il neo-mister sarà infatti affiancato da Domenico Bonassoli, già braccio destro di mister Massimiliano Vedovati alla Falco e da Marco Adobati, reduce dalla vittoria del campionato di Terza con l’Orio Pegu. Confermati dalla precedente gestione il preparatore dei portieri Andrea Gusmini e l’addetto all’arbitro Amedeo Zenoni, mentre tra i volti nuovi c’è anche nientemeno che il massaggiatore Fabio Bertasa, garanzia in tutte le squadre in cui ha lavorato, e gli accompagnatori Mario Alborghetti, Paolo Capitanio, Renato Valsecchi e Marco Zanga.
Così come per i componenti del suo staff, in cui mister Magatelli si è affidato a sue vecchie conoscenze e persone di fiducia, allo stesso modo molti dei volti nuovi della rosa sono in qualche modo legati all’ex bomber biancazzurro. Su tutti, uno è senz’altro il portiere Ostricati, prelevato dall’esperienza a Casazza in cui ha mostrato le sue qualità. Per la porta la coppia sarà inoltre tutta nuova, perché insieme a lui si stanno completando le trattative per portare a Leffe anche Millogo, da anni numero uno dell’AlzaNese in Seconda Categoria e pronto a confrontarsi con un palcoscenico di livello superiore. Per la difesa confermati invece diversi giovani tra cui Bosio, Milazzo, Moretti e Mosa, a cui si aggiungono il veterano Cortinovis e i nuovi acquisti Comotti, reduce da stagioni di titolarità alla Nembrese, e Piantoni, acquisto di spessore ed esperienza in arrivo dalla Falco. Proprio dalla Falco sono in arrivo anche il centrocampista Maninetti (anche per lui la trattativa è ancora in corso di definizione) e l’attaccante Noris, a completare due reparti che già contavano su diverse conferme importanti e si sono ulteriormente rafforzati. A centrocampo oltre ad Alberti, Brasi, Pellicioli e Sonzogni, si aggiungerà anche il giovane Servalli, aggregato dalla Juniores, mentre in avanti il roster ha un potenziale a dir poco clamoroso, visto che Noris e l’altro nuovo acquisto Zenoni, preso dallo Scanzorosciate, andranno ad aggiungersi ai già presenti Brignoli, Colombi, Grigis e ai più “anziani” Castelli e Morstabilini.
Con questi nomi, pur non ponendosi obiettivi dichiarati, la squadra non può che avere comunque ambizioni importanti. Dopo un anno sicuramente non brillante, i biancazzurri vogliono infatti tornare presto a rincorrere obiettivi di livello e cercheranno di farlo con un progetto nuovo e che sembra avere solide basi, per le quali la società presieduta da Abele Servalli ha fatto sforzi notevoli. Anche a livello di scaramanzia la nuova stagione sembra promettere bene, del resto anche l’avventura di mister Donda sulla panchina leffese era cominciata dopo aver chiuso lì la carriera da giocatore, ed è stata certamente un’avventura prolifica. Naturalmente, da queste parti ci si aspetta un percorso altrettanto roseo anche per mister Magatelli, nome che peraltro ha già infiammato la piazza (amatissimo dal pubblico laniero già da calciatore) e che porta con sé un biglietto da visita non indifferente: alla sua prima stagione sulla panchina del Casazza è arrivata una clamorosa promozione.
Per il momento, il Leffe si gode questa presentazione senza pressioni e in un clima disteso, con il giusto entusiasmo e tanta voglia di mettersi in moto per il prossimo anno, mentre quel che verrà lo dirà il campo.