LEFFE - Un successo. Non si potrebbe descrivere in altri termini la due giorni del torneo Memorial Cav. Gianni Radici e Fabrizio “Peke” Pezzoli, andato in scena allo stadio Carlo Martinelli di Leffe nel weekend appena concluso. Quattro partite di calcio professionistico, ragazzi giovani, Under 14, che si sono affrontati sul campo che per anni ha visto macinare dribbling, assist e gol al più grande dieci della storia del calcio biancazzurro, l’indimenticato Peke, che ha fatto innamorare generazioni di tifosi leffesi sugli spalti, tra cui spesso soleva sedersi anche il suo presidente di allora, il grande imprenditore e cavaliere del lavoro Gianni Radici, che è stato la storia di Leffe, non solo sul fronte calcistico. E forse questo torneo è stato il modo migliore per omaggiare i due illustrissimi simboli del paese laniero, attraverso lo sport e i giovani. Si parte sabato, con le due gare semifinali, che hanno visto trionfare per 4-1 il Monza su un’Atalanta decisamente rimaneggiata, visti gli impegni su più fronti. Al termine della prima partita, il divertentissimo siparietto tra le rappresentative locali delle scuole calcio di Leffe e Colzatese, con i piccoli campioncini che hanno divertito il pubblico, giunto a riempire le tribune nonostante il maltempo. A chiudere la giornata, dopo la gara tra Albinoleffe e Renate che ha visto trionfare i blucelesti per 2-1, il momento clou è stata la partita tra le Vecchie Glorie del Calcio Leffe, un’amichevole tra alcuni dei grandi ex biancazzurri che in passato portarono questa maglia nelle categorie più prestigiose mai toccate da questa società, oltre ad alcuni amici storici di Fabrizio Pezzoli, scesi in campo per omaggiarlo nel migliore dei modi. Tra chi avrebbe dovuto partecipare a questa rimpatriata, anche due ex giocatori che, passati da qui, hanno poi avuto una storia che non ha più bisogno di presentazioni: Pippo Inzaghi e Beppe Signori, che hanno lasciato il loro contributo in un video in cui salutavano il popolo biancazzurro e ricordavano i due illustri leffesi a cui sono rimasti entrambi molto legati. Ma se il sabato è stato una girandola di emozioni, la domenica ha chiuso degnamente un torneo che rimarrà negli annali della società di Leffe. Con il ritorno del bel tempo, la finale per il terzo posto ha aperto il pomeriggio, con la vittoria dell’Atalanta sul Renate ai calci di rigore, dopo che la formazione brianzola aveva agguantato il pareggio in extremis, su calcio di punizione di Cutaia, poi premiato come miglior giocatore del torneo. A chiudere la due giorni di calcio, infine, la finalissima tra Albinoleffe e Monza, che ha visto trionfare la squadra biancorossa allenata da mister Cristian Zenoni, altro volto noto al grande pubblico del calcio italiano, con il roboante risultato di 4-0. In chiusura, ovviamente, le premiazioni, a incorniciare nel migliore dei modi un’esperienza che da queste parti non portava un entusiasmo tale da molto tempo, e che sa già di prossima edizione in vista.