CALCIO LEFFE - PIANICO 0-0
CALCIO LEFFE: Paganessi, Milazzo, Bosio, Bonetti (41’st Alberti), Soli, D’Agostino, Borlini (36’st Radaelli), Pellicioli, Colombi (38’st Moretti), Brignoli (47’st Castelli), Sonzogni. All. Donda.
PIANICO: Poetini, Baccanelli, Felappi, Rudelli, Bellicini V, Taccolini, Laffranchi (28’st Meloni), Dell’Orto, Poiatti, Speziari (21’st Bellicini L), Bertoli. All. Berlinghieri.
Arbitro: sig. Corbo (sez. di Gallarate).
Note: ammoniti Milazzo, Bonetti (CL); Rudelli, Taccolini, Laffranchi, Bellicini L (P). Recuperi: 1’, 5’.
LEFFE – Il 2024 di Leffe e Pianico comincia con un pareggio senza reti. Fa notizia, non solo perché la super capolista del girone non ha vinto, ma anche se pensiamo che di fronte c’erano il terzo contro il primo attacco del campionato. Le squadre si affrontano comunque a viso aperto, con maggiore predominio del Pianico in avvio e il Leffe che esce solo nel finale. Nel primo quarto d’ora il pallino del gioco è prevalentemente dei nerazzurri di mister Berlinghieri, che collezionano diversi calci d’angolo senza tuttavia ottenere occasioni nitide per passare in vantaggio. I padroni di casa capovolgono spesso il fronte in contropiede, ma nel primo quarto d’ora si vede solo un tiro di Borlini dopo una triangolazione con Brignoli. La prima conclusione vera del Pianico è invece opera di Poiatti, ma Paganessi è bravo a metterci una pezza. Al 21’ occasione Leffe con un traversone di Milazzo che passa tutta l’area e finisce dall’altra parte, senza che nessun biancazzurro riesca a ribadire in rete da due passi. Nella ripresa la musica non cambia molto rispetto al primo tempo: il Pianico parte meglio e insiste per trovare il vantaggio, ma in generale la gara si accende solo nel finale. Al 27’ Pellicioli libera un tiro che colpisce la traversa; poco dopo la risposta del Pianico con la conclusione di Rudelli che trova un’altra bella risposta di Paganessi. Nulla da fare dunque per entrambe le squadre, che nonostante le occasioni non riescono a trovare il gol vittoria. Pareggio complessivamente giusto che fa approcciare bene ai biancazzurri la seconda parte di stagione, mentre per la capolista è un punto che non fa male, specie con i risultati delle inseguitrici che non ne hanno approfittato per accorciare.